La Prealpina – 29/06/2022
Per la prima volta alcuni alunni di classe quarta hanno potuto effettuare il percorso per le competenze trasversali e l’orientamento all’interno del reparto di Oftalmologia all’ospedale del Ponte di Varese. E’ una grande soddisfazione per un indirizzo di studi ancora poco conosciuto, ma dalla potenzialità enorme». La professoressa Mariafloriana Amato parla con entusiasmo del corso per Ottici della sua scuola, l’istituto Einaudi diretto da Francesco Maieron, che in provincia rappresenta un unicum di eccezionale interesse per il mercato. Attivo da dieci anni e forte di cento di iscritti, in questi giorni vede impegnati nella maturità 17 allievi già sicuri di ottenere un posto di lavoro in pochi mesi. «L’esame prevede -precisa l’insegnante- la contestuale abilitazione all’esercizio della professione, indispensabile per svolgere una attività lavorativa anche in forma autonoma, come l’apertura di un proprio negozio di Ottica. Sul territorio nazionale e soprattutto nel distretto di Varese vi è una costante richiesta di Ottici abilitati: si tratta di un’opportunità unica di trovare immediata collocazione lavorativa per i diplomati».
Un’eccellenza didattica e formativa ricca di sinergie aziendali. Il Varesotto ospita per esempio l’unica realtà nazionale capace di offrire minuteria e accessori di Ottica di ogni tipo, l’azienda Cenetrostyle che supporta l’Einaudi con diverse donazioni di materiali utili per le attività pratiche, nonché con incontri formativi gratuiti. Nell’anno scolastico appena concluso hanno affrontato le tematiche del Visual Training, dell’Ipovisione, degli strumenti per l’Ottico e il laboratorio. Il progetto ha permesso agli alunni di varcare le porte dei negozi e delle aziende per diverse settimane. Alunni di quinta hanno anche partecipato con l’Unione Italiana Ciechi alle giornate di prevenzione affiancando l’oculista nelle attività di screening; grazie alla collaborazione con i Lions sono stati effettuati diversi incontri di formazione sulle patologie dell’ apparato visivo, la scuola è stata coinvolta nella raccolta di occhiali da donare alle persone bisognose e grazie all’impegno allievi, docenti, personale tecnico ha confezionato occhiali da vista completi di lenti devoluti all’associazione.
Fonte: La Prealpina articolo di di Riccardo Prando