Cinque province, 25 scuole, cento ragazzi; questi sono i numeri dell’ultimo HackThon civico dell’ambiente tenutosi a Tradate nei giorni 12 – 13 – 14 Aprile.
Cinquanta maschi e cinquanta femmine divisi in dieci team da 10 componenti si sono sfidati nelle cinque challenge dedicate al cambiamento climatico.
La prima giornata ha dettato le linee guida di quello che sarebbe stato l’obiettivo dell’iniziativa. L’organizzazione e la location sono state totalmente gestite dalla scuola ISISS Don Milani, dai mentor di “ Invento LAB” e dall’ amministrazione comunale di Tradate. La presentazione termina con l’elezione del coro “Kalliste” del liceo “Marie Curie” di Tradate guidato dal Maestro Angelo Riva.
I lavori procedono in Villa Truffini, mentre nell’aria si respira tensione e competitività, perché la sfida per la salvaguardia dell’ambiente è nelle mani dei cento studenti.
La seconda giornata è stata interamente dedicata alla preparazione dei lavori in Villa Truffini.
Il progetto dedicato all’ambiente doveva comprendere un business Convas, un sito internet, canali social e un programma di finanziamento della start up.
Oltre naturalmente a tutto il materiale richiesto, un fattore necessario e fondamentale era quello sociale: il team era composto da dieci studenti di altrettante scuole diverse e questo ha reso tutto più complicato. Incontrare, proporre ed elaborare idee con perfetti sconosciuti, in soli tre giorni, è stata sicuramente la parte più complicata.
Nella terza giornata i team hanno messo a punto i propri progetti e li hanno esposto durante la cerimonia di chiusura accompagnata musicalmente dal coro Kalliste. Dopo i saluti istituzionali c’è stata la presentazione della giuria.
Il modello finale ha dato come vincitore il Team Giallo con il progetto: “Tulipani Gialli”. Questo consiste nell’ideazione di una cooperativa sociale per stimolare la vendita e il consumo di prodotti a km 0 e favorire l’ inclusione sociale. La cooperativa si occupa della semina e della raccolta di frutta e verdura sui campi dati in comodato d’uso dalla banca dei Terreni Lombardi e su quelli confiscati alla mafia dietro accordo con il Ministero dell’Interno.
Il progetto è pensato per un gruppo di lavoratori in fase di reinserimento sociale e lavoratori disabili. La distribuzione dei prodotti è di tipo “Medievale”, o semplicemente effettuata con un carretto, in modo da sensibilizzare sul problema dell’inquinamento dovuto al trasporto merci. I vincitori del team giallo sono: Simone Erba (Desio) – Tommaso Agosti (Busto) – Victoria Marino (Manzoni Varese) – Noemi Pasquariello (Limbiate) – Fede Pellerito (Cesano Maderno) – Rebecca Salomone (Monza) – Andrea sofia saraceno(Castano Primo) – ILARIO MAIOLO (EINAUDI VARESE) – Stefano Scognamiglio (Lecco) – Lorenzo Fenari (Vimercate).